Acque.Nozione di scarico
- Dettagli
- Categoria principale: Acque
- Categoria: Cassazione Penale
- Visite: 2289
Cass. Sez. III n. 6528 del 19 febbraio 2021 (PU 20 ott 2020)
Pres. Di Nicola Est. Andreazza Ric. Calia
Acque.Nozione di scarico
Per scarico si deve intendere qualsiasi versamento di rifiuti, liquidi o solidi, che provenga dall'insediamento produttivo nella sua totalità e cioè nella inscindibile composizione dei suoi elementi, a nulla rilevando che parte di esso sia composta da liquidi non direttamente derivanti dal ciclo produttivo, come quelli, appunto, delle acque meteoriche, immessi in un unico corpo recettore
Rifiuti.Bonifica e competenze
- Dettagli
- Categoria principale: Rifiuti
- Categoria: Giurisprudenza Amministrativa TAR
- Visite: 1814
TAR Lombardia (BS) Sez. I n. 145 del 12febbraio 2021
Rifiuti.Bonifica e competenze
La presenza di un sito di interesse nazionale ex art. 252 del d.lgs. n. 152/2006 non cancella la competenza provinciale prevista dall'art. 244, d.lgs. n. 152 circa l'individuazione del responsabile dell'inquinamento e la diffida a predisporre la messa in sicurezza e la bonifica. Al Ministero spetta la competenza sul contenuto della bonifica, come stabilito dal comma 4 dell'art. 252 del d.lgs. n. 152 del 2006 , ossia la decisione sulla tipologia e sulle modalità tecniche dell'intervento
Rifiuti.Abbandono e deposito incontrollato
- Dettagli
- Categoria principale: Rifiuti
- Categoria: Cassazione Penale
- Visite: 2886
Cass. Sez. III n. 6149 del 17 febbraio 2021 (PU 8 ott 2020)
Pres. Di Nicola Est. Cerroni Ric. Musio
Rifiuti.Abbandono e deposito incontrollato
Il reato di abbandono incontrollato di rifiuti ha natura istantanea con effetti permanenti, in quanto presuppone una volontà esclusivamente dismissiva dei rifiuti che, per la sua episodicità, esaurisce i propri effetti al momento della derelizione, mentre il reato di deposito incontrollato, integrato dal mancato rispetto delle condizioni dettate per la sua qualificazione come temporaneo, ha natura permanente, perché la condotta riguarda un’ipotesi di deposito “controllabile”, cui segue l’omessa rimozione nei tempi e nei modi previsti dall’art. 183, comma primo, lett. bb), d.lgs. n. 152 del 2006, la cui antigiuridicità cessa con lo smaltimento, il recupero o l’eventuale sequestro
Rifiuti. Ordinanza contingibile e urgente
- Dettagli
- Categoria principale: Rifiuti
- Categoria: Consiglio di Stato
- Visite: 2275
Consiglio di Stato Sez. IV n. 1192 del 9 febbraio 2021
Rifiuti. Ordinanza contingibile e urgente
L’ordine di rimozione emesso dal Sindaco sul presupposto dell’indifferibilità e dell’urgenza di provvedere non ha carattere sanzionatorio, bensì soltanto ripristinatorio a tutela della incolumità pubblica. Pertanto, l’ordine non può che incombere sul proprietario o su colui che ne ha la libera disponibilità (fattispecie relativa a rifiuti contenenti amianto)
Rifiuti.Rifiuti di inerti “fai da te”. Nuova o vecchia disciplina?
Rifiuti di costruzione “fai da te”. Nuova o vecchia disciplina?
di Gianfranco AMENDOLA
Leggi tutto: Rifiuti.Rifiuti di inerti “fai da te”. Nuova o vecchia disciplina?
Urbanistica.Caratteristiche della lottizzazione abusiva
- Dettagli
- Categoria principale: Urbanistica
- Categoria: Consiglio di Stato
- Visite: 2478
CGARS Sez. giur. n. 93 del 8 febbraio 2021
Urbanistica.Caratteristiche della lottizzazione abusiva
La lottizzazione abusiva è un fenomeno unitario che trascende la consistenza delle singole opere di cui si compone e talora ne prescinde, come nel caso del mutamento di destinazione d’uso di complessi edilizi regolarmente assentiti, e assume rilevanza giuridica per l’impatto che determina sul territorio interferendo con l’attività di pianificazione, conservazione dei valori paesistici e ambientali, dotazione e dimensionamento degli standard, di guisa che la diversa conformazione materiale che deriva dall’attività di lottizzazione, se non rimossa, da un lato impedisce la realizzazione del diverso progetto urbanistico stabilito dagli organi preposti al governo del territorio, dall’altro impone l’adeguamento delle infrastrutture esistenti o la realizzazione di nuove per far fronte al carico urbanistico derivante dalla lottizzazione. Con la conseguenza che la verifica in ordine alla conformità della trasformazione realizzata e la sua rispondenza o meno alle previsioni delle norme urbanistiche vigenti deve essere effettuata con riferimento non già alle singole opere in cui si è compendiata la lottizzazione, anche se regolarmente assentite (giacché tale difformità è specificamente sanzionata dagli artt. 31 e ss. d.P.R. n. 380/2001), ma alla complessiva trasformazione edilizia che di quelle opere costituisce il frutto, per cui la conformità può difettare anche nei casi in cui per le singole opere facenti parte della lottizzazione sia stato rilasciato il permesso di costruire
Leggi tutto: Urbanistica.Caratteristiche della lottizzazione abusiva
- Polizia Giudiziaria.Guardie zoofile ENPA
- Rifiuti.Nuovi obiettivi europei sui rifiuti? Avanti!
- Elettrosmog.Installazione impianto e avviso di avvio del procedimento di autorizzazione
- Urbanistica.Impossibilità tecnica di dare esecuzione all’ordine di demolizione
- Elettrosmog.Ordinanza demolizione traliccio con ripetitore
- Aria.Coronavirus in aria ambiente
- Ambiente in genere. Validità temporale della VIA
- Rifiuti.Ordinanze contingibili e urgenti in materia di affidamento o di proroga degli appalti di servizi di raccolta dei rifiuti
- Rifiuti.Rifiuti da demolizione e costruzione, i centri di raccolta possono continuare a riceverli
- Rifiuti.Il conferimento dei rifiuti prodotti da attività edilizie presso i centri comunali di raccolta
Pagina 454 di 685




