Lexambiente - Rivista Trimestrale di Diritto Penale dell'Ambiente
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Cass. Sez. III n. 43710 del 28 ottobre 2019 (CC 23 mag 2019)
Pres. Aceto Est. Liberati Ric. PM in proc. Gianino
Rifiuti. Reato di attività organizzate per la gestione illecita di rifiuti ed organizzazione di una sola parte della attività del ciclo di gestione dei rifiuti
E’ sufficiente, al fine della configurabilità del reato di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti, che anche solo una parte delle plurime attività da compiere nel ciclo di gestione dei rifiuti sia svolta in forma organizzata, avvalendosi di una struttura a ciò anche solo in parte deputata e a fine di ingiusto profitto.
Consiglio di Stato, sez. II n.7033 del 15 ottobre 2019
Ambiente in genere.Presupposti per l’adozione di misure di riparazione ambientale
In materia di misure di riparazione ambientale è necessario almeno l’accertamento, anche per presunzioni, della esistenza di un nesso di causalità tra l’attività degli operatori cui sono dirette le misure di riparazione e l’inquinamento di cui trattasi
Tassativita’ delle voci di costo che concorrono a determinare la TARI.
Brevi note a sentenza del TAR Puglia –Sez. di Lecce - del 24.09.19 n.1492.
di Luca VERGINE
Cass. Sez. III n. 44517 del 31 ottobre 2019 (Ud 17 lug 2019)
Pres. Izzo Est. Ramacci Ric. D'Alba ed altri
Urbanistica.Condono edilizio e lottizzazione abusiva
Sulla limitata efficacia del condono edilizio rilasciato per manufatti abusivamente realizzati in esecuzione di una lottizzazione abusiva
Consiglio di Stato Sez. II n. 7099 del 21 ottobre 2019
Urbanistica.Natura e presupposti dell’ordinanza di sospensione lavori
Il potere di sospensione dei lavori edili in corso, attribuito all’Autorità comunale dall’art. 27, comma 3, d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, ha natura cautelare, in quanto è teso ad evitare che la prosecuzione dei lavori ritenuti abusivamente realizzati determini un aggravio del danno urbanistico, discendendo pertanto, dalla natura interinale e provvisoria del relativo provvedimento - volta ad evitare che il destinatario possa essere esposto sine die all’incertezza circa la sussistenza del proprio jus aedificandi - che, allo spirare del termine di 45 giorni dalla sua notificazione, l’ordine in questione perde ogni efficacia, trattandosi di un provvedimento dall’efficacia strettamente limitata nel tempo, avendo il solo scopo di impedire il procedere della costruzione, in modo da consentire alla pubblica amministrazione di potersi determinare con una misura sanzionatoria entro tale termine di efficacia della sospensione dei lavori
Cass. Sez. III n. 44516 del 31 ottobre 2019 (PU 17 lug 2019)
Pres. Izzo Est. Ramacci Ric. Jannotti
Rifiuti.Deposito incontrollato di rifiuti e circolari associazioni di categoria
Sulla individuazione del momento consumativo del reato di deposito incontrollato di rifiuti e sulla rilevanza delle circolari emesse da associazioni di categoria
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