Lexambiente
LEXAMBIENTE Rivista giuridica a cura di Luca Ramacci - ISSN 2499-3174
  • Home
  • Materie
    • Acque
    • Alimenti
    • Ambiente in genere
    • Aria
    • Beni Ambientali
    • Beni Culturali
    • Caccia e Animali
    • Danno Ambientale
    • Ecodelitti
    • Elettrosmog
    • Modificazioni Genetiche
    • Nucleare
    • Polizia Giudiziaria
    • Protezione Civile
    • Rifiuti
    • Rumore
    • Sostanze Pericolose
    • Sviluppo Sostenibile
    • Tutela Consumatori
    • Urbanistica
  • Forum
  • Cerca
  • Info

Telegram

Puoi seguire Lexambiente anche su Telegram cliccando QUI

Nelle pagine interne...

  • Urbanistica. Muri di contenimento
  • Urbanistica.Utilizzazione Google Earth
  • Aria. Diffusione polveri e art. 674 c.p.
  • Urbanistica. Lottizzazione abusiva cartolare
  • Urbanistica. Distanze tra costruzioni ed esistenza di un dislivello tra i fondi confinanti
  • Caccia e animali. Abbattimento cinghiali
  • Sviluppo sostenibile. Impianti fotovoltaici e regime autorizzatorio
  • Caccia e animali. Caudotomia
  • Rumore. Ordinanze contingibili e urgenti
  • Rifiuti.Obblighi di bonifica ed incorporazione
  • Beni Ambientali. Legittimità ordinanza ente parco di riduzione in pristino dei luoghi per opere realizzate in assenza di nulla osta
  • Beni Ambientali. Autorizzazione ambientale
  • Acque. Fanghi di depurazione delle acque reflue urbane
  • Economia e salute, Corte Costituzionale, Corte Europea: quale bilanciamento per ILVA e Priolo?
  • Urbanistica. Sedi delle associazioni di promozione sociale
  • Elettrosmog. Impianti e silenzio assenso
  • Urbanistica.Estinzione del reato e doppia conformità agli strumenti urbanistici
  • Beni Culturali. Impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato
  • Beni Ambientali.Art. 734 cod. pen. e natura di reato permanente
  • Urbanistica. Responsabilità proprietario dell'area

Richiesta sentenze e leggi

Se non hai trovato nella sezione "Cerca nel sito" un testo di legge o una sentenza scrivi a Lexambiente.
Lo riceverai gratuitamente via posta elettronica.
Quanto da te richiesto verrà poi inserito nell'archivio a disposizione di tutti gli utenti.

Leggi le istruzioni qui

Chi è online

Abbiamo 871 ospiti online

Statistiche

  • Amministratore online 1
  • Articoli 18201
  • Visite agli articoli 121371348
  1. Sei qui:  
  2. Home
  3. Materie

Urbanistica.Demolizione e diritto al rispetto della vita privata e familiare e del domicilio

Dettagli
Categoria principale: Urbanistica
Categoria: Cassazione Penale
Pubblicato: 06 Febbraio 2024
Visite: 2018

Cass. Sez. III n. 2785 del 23 gennaio 2024 (CC 12 ott. 2023)
Pres. Ramacci Est. Zunica Ric. De Simone
Urbanistica.Demolizione e diritto al rispetto della vita privata e familiare e del domicilio

In tema di reati edilizi, l’esecuzione dell’ordine di demolizione di un immobile abusivo non contrasta con il diritto al rispetto della vita privata e familiare e del domicilio di cui all’art. 8 C.E.D.U., posto che, non essendo desumibile da tale norma la sussistenza di alcun diritto “assoluto” a occupare un immobile, anche se abusivo, solo perché casa familiare, il predetto ordine non viola in astratto il diritto individuale a vivere nel proprio legittimo domicilio, ma afferma in concreto il diritto della collettività a rimuovere la lesione di un bene o interesse costituzionalmente tutelato e a ripristinare l’equilibrio urbanistico-edilizio violato

Leggi tutto: Urbanistica.Demolizione e diritto al rispetto della vita privata e familiare e del domicilio

Rifiuti.Natanti fuori uso

Dettagli
Categoria principale: Rifiuti
Categoria: Giurisprudenza Amministrativa TAR
Pubblicato: 06 Febbraio 2024
Visite: 2882

TAR Veneto Sez. IV n. 3 del 2 gennaio 2024   
Rifiuti.Natanti fuori uso

Sebbene le norme interne e sovranazionali non offrano indicazioni esplicite e univoche circa la possibilità di qualificare come rifiuti, agli effetti della sottoposizione alla relativa disciplina, le imbarcazioni fuori uso - le quali non figurano nell’elenco europeo dei rifiuti (E.E.R.) riprodotto nell’Allegato ‘D’ alla parte IV del D.Lgs. n.152/2006, dove si trovano codici E.E.R. associati ai “veicoli fuori uso” cui le imbarcazioni non sono assimilabili e a quelli genericamente prodotti da attività di demolizione - cionondimeno a determinate condizioni, quelle stesse che, per l’art. 183, comma 1°, lett. a) del T.U.A. citato dai ricorrenti, connotano come rifiuto “qualsiasi sostanza od oggetto di cui il detentore si disfi o abbia l'intenzione o abbia l'obbligo di disfarsi”, anche le imbarcazioni abbandonate possono ricadere nella disciplina relativa. Va invero considerata la destinazione oggettiva dell’imbarcazione, che per come desumibile dall’inequivoco intento del proprietario di “disfarsi” della stessa, consente di ricondurre il natante in questione entro la nozione di “rifiuto” proposta dall’art. 183, comma 1°, lett. a) del D.Lgs. n 152/2006, oltre che dell’art. 3, n. 1, della Direttiva 2008/98/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa ai rifiuti, secondo cui è parimenti “«rifiuto» qualsiasi sostanza od oggetto di cui il detentore si disfi o abbia l’intenzione o l’obbligo di disfarsi” .

Leggi tutto: Rifiuti.Natanti fuori uso

Beni culturali.Natura indennitaria del premio archeologico e profili partecipativi

Dettagli
Categoria principale: Beni Culturali
Categoria: Consiglio di Stato
Pubblicato: 06 Febbraio 2024
Visite: 2851

Consiglio di Stato Sez. VI n. 920 del 30 gennaio 2024  
Beni culturali.Natura indennitaria del premio archeologico e profili partecipativi

Il premio spettante al proprietario del sito, presso il quale è stato effettuato il ritrovamento di un reperto archeologico, non può essere considerato alla stregua di una vincita, di un pronostico o di una scommessa, promanante dalla mera sorte. Trattasi, per contro, di un indennizzo, corrisposto a titolo di ristoro per gli effetti derivanti dall’attività autoritativa di incameramento di un bene che, ancorchè ritrovato nell’ambito di una proprietà privata, transita nella sfera di spettanza statale, in omaggio a superiori interessi pubblici. Va, in ogni caso, garantita la partecipazione del soggetto destinatario, con conseguente onere, a carico dell’amministrazione, di esaminare e valutare gli apporti propositivi e propulsivi offerti dallo stesso. 

Leggi tutto: Beni culturali.Natura indennitaria del premio archeologico e profili partecipativi

Ecodelitti.Concorso nel reato di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti

Dettagli
Categoria principale: Ecodelitti
Categoria: Cassazione Penale
Pubblicato: 05 Febbraio 2024
Visite: 2546

Cass. Sez. III n. 3416 del 29 gennaio 2024 (UP 11 ott. 2023)
Pres. Ramacci Est. Aceto Ric. Magnatta
Ecodelitti.Concorso nel reato di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti

Ai fini della configurabilità del concorso nel reato di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti, di cui all'art. 452-quaterdecies cod. pen., non è necessario che il singolo concorrente agisca al fine di conseguire un ingiusto profitto, essendo sufficiente che del profitto perseguito dai correi egli abbia consapevolezza

Leggi tutto: Ecodelitti.Concorso nel reato di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti

Ambiente in genere.Divieto di immissione sul mercato di prodotti di plastica oxo-degradabile

Dettagli
Categoria principale: Ambiente in genere
Categoria: Giurisprudenza Comunitaria
Pubblicato: 05 Febbraio 2024
Visite: 2185

Tribunale UE  (Prima Sezione ampliata) 31 gennaio 2024
«Responsabilità extracontrattuale – Ambiente – Direttiva (UE) 2019/904 – Divieto di immissione sul mercato di prodotti di plastica oxo-degradabile – Violazione sufficientemente qualificata di una norma giuridica che conferisce diritti ai singoli – Assenza di distinzione tra i prodotti a base di plastica oxo-degradabile e i prodotti a base di plastica oxo-biodegradabile – Valutazione d’impatto – Parità di trattamento – Proporzionalità»

Leggi tutto: Ambiente in genere.Divieto di immissione sul mercato di prodotti di plastica oxo-degradabile

Beni culturali.Premio per il ritrovamento

Dettagli
Categoria principale: Beni Culturali
Categoria: Consiglio di Stato
Pubblicato: 05 Febbraio 2024
Visite: 3660

Consiglio di Stato Sez. VI n. 207 del 5 gennaio 2024
Beni culturali.Premio per il ritrovamento

In tema di beni culturali il premio per il ritrovamento ( di reperti o ruderi non importa ) trova giustificazione nella particolare meritevolezza del comportamento tenuto dal soggetto beneficiario. Tale meritevolezza è agevolmente ravvisabile nel comportamento del concessionario di ricerca, che si assume l’onere di organizzare l’attività di ricerca, anticipando anche i fondi necessari, dipoi garantendo la consegna del bene alle autorità pubbliche; considerazioni analoghe valgono per lo “scopritore” fortuito, il quale si viene a trovare nella condizione di poter nascondere la scoperta (che, proprio perché fortuita, non è conosciuta o conoscibile dalle autorità competenti, che pertanto non sono in condizione di esercitare la necessaria vigilanza), ma ciò nonostante si attiva per rendere noto il ritrovamento e per custodirlo e garantirne la consegna; é poi, per le medesime ragioni ravvisabile nel proprietario che sia anche concessionario di ricerca o “scopritore”, nonché nel caso in cui il concessionario o lo “scopritore” siano soggetti terzi rispetto al proprietario: ciò perché in tal caso l’attività del concessionario di ricerca e dello “scopritore” si rendono possibile grazie al consenso del proprietario, che deve consentire l’ingresso di tali soggetti sulla proprietà. Resta da porsi un Quid juris nel caso in cui – come nella specie – il ritrovamento sia effettuato direttamente dall’autorità preposta. La risposta che va data al quesito, in coerenza con quanto sopra detto, è che in un caso simile il proprietario ha diritto al premio per il ritrovamento non per il mero fatto di essere proprietario ma solo se sia apprezzabile un suo comportamento meritevole, per tale intendendosi un comportamento che possa essere considerato una specie di concausa efficiente del ritrovamento: ad esempio l’aver segnalato alla Soprintendenza anche solo dei piccoli reperti, la conformazione peculiare del terreno indicativa della presenza di emergenze archeologiche, qualsiasi elemento indicativo della possibile esistenza di ruderi o reperti nel sottosuolo; oppure l’aver consentito l’ingresso nella proprietà a prescindere da formali atti autoritativi; e, in generale, comportamenti simili, comportamenti, cioè, con i quali il proprietario presta una fattiva collaborazione che si rileva utile per far venire alla luce il ritrovamento.

Leggi tutto: Beni culturali.Premio per il ritrovamento

  • Rumore.Regolamentazione emissione dei rumori da parte dei Comuni
  • Rumore.Rilevanza penale dei rumori provocati in ambito condominiale
  • Ambiente in genere.Caldo e mortalità-Decreto caldo.
  • Rifiuti.Impianto di recupero dei rifiuti proveniente dalla raccolta differenziata e contributo di costruzione
  • Urbanistica.Demolizione e irrilevanza della declaratoria di prescrizione per frazioni della condotta
  • Beni culturali.Legge 22 gennaio 2024 n. 6
  • Beni ambientali.Installazione di impianti fotovoltaici sugli edifici
  • Acque.Depuratore comunale e responsabilità del sindaco
  • Urbanistica.Il vincolo cimiteriale determina una situazione di inedificabilità assoluta
  • Urbanistica.Conseguenze della mancata demolizione di un immobile abusivo

Pagina 172 di 685

  • 167
  • 168
  • 169
  • 170
  • 171
  • 172
  • 173
  • 174
  • 175
  • 176

Newsletter di lexambiente.it

Per ricevere periodicamente notizia degli aggiornamenti del sito puoi iscriverti alla newsletter di Lexambiente che viene di regola inviata con cadenza settimanale.
E' una newsletter dinamica contenente gli ultimi articoli inseriti e viene inviata in formato HTML con link cliccabili che portano direttamente all'articolo selezionato.

ISCRIVITI

Informazioni QUI

XVI edizione- 2025. Informazioni QUI

Ansa - Top News

  • Una decina di arresti in Russia, 'collaboravano con Kiev'
  • Cina, aumentano i prezzi al consumo dopo mesi di calo
  • Fung-wong diventa 'super tifone', in arrivo sulle Filippine
  • Bolivia, 'con Usa ristabiliamo relazioni a livello ambasciatori'
  • Serie A: Juventus-Torino 0-0
  • Papa Leone 3 ore con 15 vittime di abusi dal Belgio
  • Alpinisti dispersi in Nepal, gli sherpa cercano ancora
  • Donna violentata a Firenze,due arrestati per stupro di gruppo
  • Manovra: Lega al lavoro su flat tax al 5% per gli under30
  • Conte, per noi la patrimoniale non è all'ordine del giorno

European Union Forum of Judges for the Environment
 

European Network of Prosecutors for the Environment

 

 


Licenza Creative Commons
                                                           I documenti pubblicati sono utilizzabili per fini non commerciali o di lucro citando la fonte: www.lexambiente.it