Lexambiente
LEXAMBIENTE Rivista giuridica a cura di Luca Ramacci - ISSN 2499-3174
  • Home
  • Materie
    • Acque
    • Alimenti
    • Ambiente in genere
    • Aria
    • Beni Ambientali
    • Beni Culturali
    • Caccia e Animali
    • Danno Ambientale
    • Ecodelitti
    • Elettrosmog
    • Modificazioni Genetiche
    • Nucleare
    • Polizia Giudiziaria
    • Protezione Civile
    • Rifiuti
    • Rumore
    • Sostanze Pericolose
    • Sviluppo Sostenibile
    • Tutela Consumatori
    • Urbanistica
  • Forum
  • Cerca
  • Info

Telegram

Puoi seguire Lexambiente anche su Telegram cliccando QUI

Nelle pagine interne...

  • Urbanistica. Realizzazione parcheggi interrati e seminterrati
  • Rifiuti.Concorso tra illecita gestione e gestione illecita di veicoli fuori uso
  • Rifiuti.Qual è il testo vigente dell'art. 188 T.U.A. sugli obblighi del produttore di rifiuti?
  • Rifiuti.Legittimità ordinanza del Sindaco per la rimozione e rottamazione degli autoveicoli affidati in custodia giudiziaria
  • Ambiente in genere. DDL delega ambientale
  • Urbanistica.Approvazione di piano particolareggiato e obblighi di comunicazione
  • Acque. Legge 28 luglio 2004 n.192
  • Rifiuti.Avvenuto smaltimento rifiuti: dubbi, responsabilità, soluzioni
  • DECRETO LEGISLATIVO 3 settembre 2020, n. 121
  • Trattamento meccanico dei rifiuti urbani indifferenziati e abusività della condotta
  • Caccia e animal. Aggressioni da cani
  • Tutela consumatori,Frode in commercio e mancato controllo della merce da parte dell'acquirente
  • Rifiuti. Fanghi da depurazione
  • Rifiuti.Legittimità ordinanza rimozione materie fecali animali.
  • Urbanistica.Strutture mobili
  • POLIZIA EDILIZIA ED URBANISTICA
  • Urbanistica.Demolizione di opere abusive disposta dal giudice penale e dal Comune
  • Beni Ambientali. Correttivo al D.Lv. 42-2004
  • Rifiuti. Legge penale: il regolamento in materia di terre e rocce da scavo
  • Danno Ambientale. Principio “chi inquina paga”

Richiesta sentenze e leggi

Se non hai trovato nella sezione "Cerca nel sito" un testo di legge o una sentenza scrivi a Lexambiente.
Lo riceverai gratuitamente via posta elettronica.
Quanto da te richiesto verrà poi inserito nell'archivio a disposizione di tutti gli utenti.

Leggi le istruzioni qui

Chi è online

Abbiamo 1736 ospiti online

Statistiche

  • Amministratore online 1
  • Articoli 18113
  • Visite agli articoli 116552489
  1. Sei qui:  
  2. Home
  3. Materie

Urbanistica.Annullamento giurisdizionale di un piano urbanistico generale

Dettagli
Categoria principale: Urbanistica
Categoria: Consiglio di Stato
Pubblicato: 07 Giugno 2024
Visite: 1935

Consiglio di Stato Sez. IV n. 4073 del 6 maggio 2024
Urbanistica.Annullamento giurisdizionale di un piano urbanistico generale

L’annullamento giurisdizionale di un piano urbanistico generale comporta, in generale, soltanto l’obbligo del Comune di riesercitare il proprio potere di pianificazione, senza vincoli che non siano quelli eventualmente derivanti dal contenuto specifico della pronuncia di annullamento

Leggi tutto: Urbanistica.Annullamento giurisdizionale di un piano urbanistico generale

Acque.Acque meteoriche di dilavamento e pozzi perdenti: applicazione alla Regione Veneto

Dettagli
Categoria principale: Acque
Categoria: Dottrina
Pubblicato: 07 Giugno 2024
Visite: 3765

Acque meteoriche di dilavamento e pozzi perdenti: applicazione alla Regione Veneto

di Ennio CASAGRANDE

Leggi tutto: Acque.Acque meteoriche di dilavamento e pozzi perdenti: applicazione alla Regione Veneto

Urbanistica.Principio di proporzionalità e demolizione degli abusi edilizi

Dettagli
Categoria principale: Urbanistica
Categoria: Cassazione Penale
Pubblicato: 06 Giugno 2024
Visite: 2028

Cass. Sez. III n. 20857 del 28 maggio 2024 (CC 9 mag 2024)
Pres. Ramacci Est. Galanti Ric. Capasso
Urbanistica.Principio di proporzionalità e demolizione degli abusi edilizi

Il giudice, nel dare attuazione all’ordine di demolizione di un immobile abusivo adibito ad abituale abitazione di una persona, è tenuto a rispettare il principio di proporzionalità enunciato dalla giurisprudenza convenzionale nelle sentenze della Corte EDU Ivanova e Cherkezov c. Bulgaria del 21/04/2016 e Kaminskas c. Lituania del 04/08/2020, valutando la disponibilità, da parte dell’interessato, di un tempo sufficiente per conseguire, se possibile, la sanatoria dell’immobile o per risolvere, con diligenza, le proprie esigenze abitative, la possibilità di far valere le proprie ragioni dinanzi a un tribunale indipendente, l’esigenza di evitare l’esecuzione in momenti in cui sarebbero compromessi altri diritti fondamentali, come quello dei minori a frequentare la scuola, nonché l’eventuale consapevolezza della natura abusiva dell’attività edificatoria (fattispecie in cui l'autore dell'illecito edilizio è sato ritenuto pienamente consapevole dell'illiceità del proprio agire ben prima della condanna penale avendo commesso abusi edilizi e violazioni di sigilli ed erano trascorsi 13 anni dall'emissione dell'ordine di demolizione).

Leggi tutto: Urbanistica.Principio di proporzionalità e demolizione degli abusi edilizi

Ambiente in genere.VIA e modifica non sostanziale di un’installazione già autorizzata per parziale sostituzione del combustibile tradizionale con combustibile solido secondario

Dettagli
Categoria principale: Ambiente in genere
Categoria: Giurisprudenza Amministrativa TAR
Pubblicato: 06 Giugno 2024
Visite: 2075

TAR Umbria Sez. I n. 311 del 30 aprile 2024     
Ambiente in genere.VIA e modifica non sostanziale di un’installazione già autorizzata per parziale sostituzione del combustibile tradizionale con combustibile solido secondario

L’ordinamento, nell’indicare in termini generali gli interventi da sottoporre a verifica di assoggettabilità a VIA e, nel caso di specie, le condizioni in presenza delle quali la modifica degli impianti deve ritenersi non sostanziale, ha individuato il punto di equilibrio tra le esigenze presidiate dal principio di precauzione e gli interessi (anche economici) antagonisti. La portata del principio di precauzione può riguardare la produzione normativa in materia ambientale o l’adozione di atti generali o, ancora, l’adozione di misure cautelari, in tutti i casi in cui l’ordinamento non preveda già parametri atti a proteggere l’ambiente da danni poco conosciuti ed anche solo potenziali. Il principio di precauzione, però, non può essere invocato laddove il livello di rischio connesso a determinate attività sia stato puntualmente definito dai decisori centrali sulla base delle attuali conoscenze scientifiche, attraverso la specifica indicazione di limiti e di prove cui devono conformarsi le successive determinazioni delle autorità locali. Tale conclusione è, nel caso di modifica non sostanziale di un’installazione già autorizzata per parziale sostituzione del combustibile tradizionale con combustibile solido secondario, tanto più necessitata ove si consideri che è stato lo stesso legislatore, con la formulazione dell’art. 35, commi 2 e 3, del d.l. n. 77/2021, ad essersi preso cura di individuare e generalizzare il punto di equilibrio tra le esigenze ambientali connesse all’utilizzo ed al consumo delle fonti energetiche fossili, quelle, parimenti rilevanti sotto il profilo ambientale, della gestione dei rifiuti non pericolosi – anche con la loro destinazione a divenire combustibile (CSS-C) e a non essere più qualificati rifiuti (“end of waste”) al termine del processo di cui al d.m. n. 22/2013 – e, infine, quelle della produzione industriale. In presenza di un punto di equilibrio come sopra individuato dal decisore centrale, il principio di precauzione non può essere utilmente invocato per contestare la legittimità dell’atto amministrativo che si sia uniformato ai criteri così stabiliti a livello generale.

Leggi tutto: Ambiente in genere.VIA e modifica non sostanziale di un’installazione già autorizzata per parziale...

Rifiuti.Particolare tenuità del fatto

Dettagli
Categoria principale: Rifiuti
Categoria: Cassazione Penale
Pubblicato: 05 Giugno 2024
Visite: 2513

Cass. Sez. III n. 16937 del 17 maggio 2024 (UP 1 feb 2024)
Pres. Ramacci Est. Aceto Ric. Aronne
Rifiuti.Particolare tenuità del fatto

Ai fini dell'applicazione della causa di non punibilità per la particolare tenuità del fatto, acquista rilievo, per effetto della novellazione dell'art. 131-bis cod. pen. ad opera dell'art. 1, comma 1, lett. c), n. 1, d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150, anche la condotta dell'imputato successiva alla commissione del reato, che, tuttavia, non potrà, di per sé sola, rendere di particolare tenuità un'offesa che tale non era al momento del fatto, potendo essere valorizzata solo nell'ambito del giudizio complessivo sull'entità dell'offesa recata, da effettuarsi alla stregua dei parametri di cui all'art. 133, comma primo, cod. pen. 

Leggi tutto: Rifiuti.Particolare tenuità del fatto

Urbanistica.Rapporto tra certificato di abitabilità e permesso di costruire

Dettagli
Categoria principale: Urbanistica
Categoria: Consiglio di Stato
Pubblicato: 05 Giugno 2024
Visite: 2080

Consiglio di Stato Sez. IV n. 3610 del 22 aprile 2024
Urbanistica.Rapporto tra certificato di abitabilità e permesso di costruire

Il permesso di costruire e il certificato di agibilità sono collegati a presupposti diversi, non sovrapponibili fra loro, in quanto il certificato di agibilità ha la funzione di accertare che l’immobile sia stato realizzato secondo le norme tecniche vigenti in materia di sicurezza, salubrità, igiene e (oggi) risparmio energetico degli edifici e degli impianti, mentre il titolo edilizio è finalizzato all’accertamento del rispetto delle norme edilizie ed urbanistiche. Il rilascio del certificato di abitabilità non preclude quindi agli uffici comunali la possibilità di contestare successivamente la presenza di difformità rispetto al titolo edilizio. In sostanza, la verifica di conformità edilizia effettuata ai fini del rilascio di tale certificato è svolta esclusivamente nei limiti necessari a inferire l’assentibilità dell’agibilità; restando diverso e distinto il profilo della piena conformità edilizia in quanto tale, sul piano dei titoli edilizi, che non può ricavarsi da un incidentale accertamento compiuto in sede di rilascio della licenza di agibilità

Leggi tutto: Urbanistica.Rapporto tra certificato di abitabilità e permesso di costruire

  • Beni culturali.Il Nuraghe esistente in terreni privati non è un bene culturale se non è formalmente vincolato
  • Urbanistica.Alienazione manufatto e demolizione
  • Urbanistica. Accertamento di conformità delle opere abusive e potere sostitutivo del segretario generale
  • Urbanistica.Proprietario non responsabile dell'abuso quale legittimato passivo dell’ordine di demolizione
  • Urbanistica.Prime note in ordine al Decreto-legge 29 maggio 2024, n. 69 cosiddetto Salva Casa
  • Rifiuti.Materiali di cava
  • Rifiuti.Gli impianti minimi nel servizio di gestione integrata dei rifiuti
  • Modificazioni genetiche.Compatibilità con il diritto UE delle norme sulla coltivazione del mais OGM.
  • Rifiuti.Responsabilità per la M.I.S.E.
  • Urbanistica.Patteggiamento e ordine di demolizione

Pagina 118 di 669

  • 113
  • 114
  • 115
  • 116
  • 117
  • 118
  • 119
  • 120
  • 121
  • 122

Newsletter di lexambiente.it

Per ricevere periodicamente notizia degli aggiornamenti del sito puoi iscriverti alla newsletter di Lexambiente che viene di regola inviata con cadenza settimanale.
E' una newsletter dinamica contenente gli ultimi articoli inseriti e viene inviata in formato HTML con link cliccabili che portano direttamente all'articolo selezionato.

ISCRIVITI

Informazioni QUI

XVI edizione- 2025. Informazioni QUI

Ansa - Top News

  • Wafa, 'dall'alba 36 morti nei raid dell'Idf a Gaza'
  • Istat, nel II trimestre +226mila occupati sull'anno
  • Mattarella, l'Europa nacque per superare logica delle guerre
  • Mattarella, Ventotene luogo ispiratore di pace e democrazia
  • l Papa ai vescovi, 'gli abusi del clero vanno affrontati'
  • Tre italiani premiati al più grande concorso di astrofotografia
  • La Francia convoca l'ambasciatore russo per i droni in Polonia
  • Auto contro palo durante inseguimento Polizia, morto 18enne
  • Intesa tra Microsoft e Antitrust Ue su piattaforma Teams
  • Borsa: l'Europa parte in lieve aumento, Londra +0,1%

European Union Forum of Judges for the Environment
 

European Network of Prosecutors for the Environment

 

 


Licenza Creative Commons
                                                           I documenti pubblicati sono utilizzabili per fini non commerciali o di lucro citando la fonte: www.lexambiente.it