Lexambiente
LEXAMBIENTE Rivista giuridica a cura di Luca Ramacci - ISSN 2499-3174
  • Home
  • Materie
    • Acque
    • Alimenti
    • Ambiente in genere
    • Aria
    • Beni Ambientali
    • Beni Culturali
    • Caccia e Animali
    • Danno Ambientale
    • Ecodelitti
    • Elettrosmog
    • Modificazioni Genetiche
    • Nucleare
    • Polizia Giudiziaria
    • Protezione Civile
    • Rifiuti
    • Rumore
    • Sostanze Pericolose
    • Sviluppo Sostenibile
    • Tutela Consumatori
    • Urbanistica
  • Forum
  • Cerca
  • Info

Telegram

Puoi seguire Lexambiente anche su Telegram cliccando QUI

Nelle pagine interne...

  • Rifiuti. Il nuovo statuto delle terre e rocce da scavo secondo il D.M. n.161/2012
  • Caccia e animali.Calendario venatorio
  • Rifiuti.Impianti di trattamento dei veicoli fuori uso e dei rifiuti metallici
  • Rifiuti.L’utilizzo dei fanghi di depurazione in agricoltura tra la disciplina attuale e le aperture del collegato ambientale
  • Beni ambientali. Piani paesistici
  • Urbanistica.Impossibilità tecnica della demolizione
  • Rifiuti.Realizzazione impianto di trattamento e messa in riserva di rifiuti speciali non pericolosi in deroga alle previsioni del vigente strumento urbanistico.
  • Beni culturali. Confisca di cose di interesse storico e artistico
  • Caccia e animali. Legislazione regionale e disciplina venatoria
  • Rifiuti. Legislazione Campania e sequestro
  • Caccia e animali. Caccia in deroga
  • Urbanistica.Ultimazione del rustico e sanabilità
  • Rifiuti. Giurisdizione
  • Acque.Autorizzazione allo scarico e necessità di provvedimento espresso
  • Urbanistica.Il rapporto tra parere ex art 32 della L. 47/1985 e la autorizzazione paesaggistica
  • Rifiuti.Sottoprodotti di origine animale
  • Urbanistica. Violazione di sigilli e legittimazione comune
  • Sostanze pericolose. Rischi da incidente rilevante (''Dir. Seveso'')
  • Urbanistica. Lottizzazione abusiva (configurazione)
  • Beni Ambientali. Annullamento nulla osta paesaggistico

Richiesta sentenze e leggi

Se non hai trovato nella sezione "Cerca nel sito" un testo di legge o una sentenza scrivi a Lexambiente.
Lo riceverai gratuitamente via posta elettronica.
Quanto da te richiesto verrà poi inserito nell'archivio a disposizione di tutti gli utenti.

Leggi le istruzioni qui

Chi è online

Abbiamo 1204 ospiti online

Statistiche

  • Amministratore online 1
  • Articoli 18110
  • Visite agli articoli 115762601
  1. Sei qui:  
  2. Home
  3. Materie

Ambiente in genere.Note in materia di prescrizioni, Parte VI-bis del Testo Unico (dlv 152\06)

Dettagli
Categoria principale: Ambiente in genere
Categoria: Dottrina
Pubblicato: 02 Gennaio 2019
Visite: 3803

Note in materia di prescrizioni, Parte VI-bis del Testo Unico (dlv 152\06)

di Giovanni LENGUEGLIA

Leggi tutto: Ambiente in genere.Note in materia di prescrizioni, Parte VI-bis del Testo Unico (dlv 152\06)

Urbanistica.Disposizioni per il recupero del patrimonio edilizio esistente

Dettagli
Categoria principale: Urbanistica
Categoria: Corte Costituzionale
Pubblicato: 31 Dicembre 2018
Visite: 2914

Corte Costituzionale sent. 245 del 27 dicembre 2018
Oggetto: Edilizia e urbanistica - Norme della Regione Abruzzo - Disposizioni per il recupero del patrimonio edilizio esistente - Destinazioni d'uso e contenimento dell'uso del suolo - Requisiti tecnici degli interventi di recupero - Previsione che il recupero di vani e locali è ammesso anche in deroga ai limiti e prescrizioni edilizie degli strumenti urbanistici ed edilizi comunali vigenti, ovvero in assenza dei medesimi.
Disposizioni applicative e ambiti di esclusione - Applicazione diretta sul territorio comunale con valenza prevalente ai regolamenti edilizi vigenti - Esclusione nelle aree soggette a vincoli di inedificabilità assoluta dagli atti di pianificazione territoriale ovvero nelle aree a elevato rischio geologico o idrogeologico.
Applicazione del Piano Demaniale marittimo regionale sulle aree della Riserva Naturale Pineta Dannunziana - Previsione che le aree inserite nella Riserva Naturale Pineta Dannunziana, perimetrale all'interno del Piano Demaniale Comunale, sono soggette alla disciplina esclusiva del Piano Marittimo Regionale, ovvero di quello Comunale di recepimento, prevalente su ogni altra legislazione e/o normativa anche di tipo sovraordinato o ambientale, assunte in epoca antecedente alla pianificazione regionale.

Dispositivo: illegittimità costituzionale - illegittimità costituzionale parziale - non fondatezza

Leggi tutto: Urbanistica.Disposizioni per il recupero del patrimonio edilizio esistente

Aria.Getto pericoloso di cose e attività produttive

Dettagli
Categoria principale: Aria
Categoria: Cassazione Penale
Pubblicato: 28 Dicembre 2018
Visite: 3427

Cass. Sez. III n. 54209 del 4 dicembre 2018 (Up 23 ott 2018)
Pres. Sarno Est. Gai Ric. Tirapelle
Aria.Getto pericoloso di cose e attività produttive

Per le attività produttive occorra distinguere l'ipotesi che siano svolte senza autorizzazione (perché non prevista o perché non richiesta o ottenuta) oppure in conformità alle previste autorizzazioni. Nella prima ipotesi, il contrasto con gli interessi protetti dalla disposizione di legge va valutato secondo criteri di "stretta tollerabilità", mentre laddove l’attività è esercitata secondo l’autorizzazione e senza superamento dei limiti di questa, si deve fare riferimento alla "normale tollerabilità" delle persone quale si ricava dal contenuto dell’art. 844 cod. civ. Qualora sia riscontrata l’autorizzazione e il rispetto dei limiti di questa, una responsabilità potrà comunque sussistere qualora l'azienda non adotti quegli accorgimenti tecnici ragionevolmente utilizzabili per ulteriormente abbattere l'impatto sulla realtà esterna.

Leggi tutto: Aria.Getto pericoloso di cose e attività produttive

Sviluppo sostenibile.Centrali a biomasse e assimilazione alle centrali termoelettriche

Dettagli
Categoria principale: Sviluppo sostenibile
Categoria: Giurisprudenza Amministrativa TAR
Pubblicato: 28 Dicembre 2018
Visite: 2613

TAR Piemonte Sez. I n.1273 del 26 novembre 2018
Sviluppo sostenibile.Centrali a biomasse e assimilazione alle centrali termoelettriche
 
L’assimilazione delle centrali a biomasse alle centrali termoelettriche previste dal DM. 5.9.1994 non può essere operata solo sulla base di considerazioni terminologiche o delle soluzioni adottate dalla Presidenza del Consiglio con riferimento ad altri impianti, ma deve considerare, sulla base di idonei contributi tecnici, l’omogeneità o la differenza sostanziale sussistente tra i nuovi impianti di produzione di energia elettrica a biomasse (non considerati in sede di emanazione del DM 5 settembre 1994, in quanto non particolarmente diffusi all’epoca) e le centrali termoelettriche, sotto il profilo dell’emissione di “vapori, gas o altre esalazioni insalubri” e, quindi, in definitiva, del possibile impatto sulle salute degli abitanti le zone circostanti. In mancanza di una valutazione in sede di decreto ministeriale e di una valutazione tecnica in ordine alla sostanziale equivalenza degli impatti dannosi sulla salute derivanti dalle centrali termoelettriche (nella versione tecnologica prevalente nel 1994) e dalle centrali a biomasse, non può concludersi per la natura di industria insalubre di un impianto, sulla base del mero riferimento al dato terminologico o di generiche considerazioni in ordine al processo produttivo utilizzato

Leggi tutto: Sviluppo sostenibile.Centrali a biomasse e assimilazione alle centrali termoelettriche

Caccia e animali.Concorso di reati

Dettagli
Categoria principale: Caccia e Animali
Categoria: Cassazione Penale
Pubblicato: 27 Dicembre 2018
Visite: 3816

Cass. Sez. III n. 52837 del 23 novembre 2018 (Up 6 lug 2018)
Pres. Cavallo Est. Macrì Ric. Greco
Caccia e animali.Concorso di reati

Avendo una oggettività giuridica diversa – la contravvenzione dell’art. 2 e 30 lett. l), L. 157/1992 relativa alla detenzione dei cardellini, specie particolarmente protetta contenuta nell’allegato II della Convenzione di Berna, la contravvenzione di cui all’art. 727, secondo comma, cod. pen., relativa alla detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze, il delitto di cui all’art. 544-ter cod. pen., relativo al maltrattamento di animali per crudeltà o senza necessità - e non essendovi tra di esse alcun rapporto di specialità, tali ipotesi di reato concorrono tutte.

Leggi tutto: Caccia e animali.Concorso di reati

Beni ambientali.Aree protette e silenzio assenso

Dettagli
Categoria principale: Beni Ambientali
Categoria: Cassazione Penale
Pubblicato: 27 Dicembre 2018
Visite: 3133

TAR Campania (SA) Sez. II n.1694 del 23 novembre 2018
Beni ambientali.Aree protette e silenzio assenso

Il rapporto tra la disposizione contenuta nell’art. 20, comma 4, della l. n. 241/1990 e quella contenuta nell’art. 13, comma 1, della l. n. 394/1991 (secondo cui «il rilascio di concessioni o autorizzazioni relative ad interventi, impianti ed opere all'interno del parco è sottoposto al preventivo nulla osta dell'Ente Parco … il nulla osta è reso entro sessanta giorni dalla richiesta … decorso inutilmente tale termine il nulla osta si intende rilasciato»), va letto nel senso di annettere prevalenza alla prima e di escludere, quindi, l’operatività del silenzio assenso sulle richieste di nulla osta del competente Ente Parco nell’ambito dei procedimenti abilitativi edilizi.

Leggi tutto: Beni ambientali.Aree protette e silenzio assenso

  • Beni ambientali.Tutela paesaggistica e valutazione postuma degli interventi edilizi
  • Urbanistica.Contributo di costruzione quale condizione di efficacia del titolo abilitativo
  • Urbanistica.Costruzione in zona agricola e sanatoria
  • Rifiuti.Curatela fallimentare e obblighi in materia di prevenzione ambientale
  • Urbanistica.Confisca terreni abusivamente lottizzati e divieto di reformatio in pejus
  • Urbanistica.L’art. 25 del decreto Ischia: condono tombale o aiuto ai terremotati?
  • Ambiente in genere.VIA e nozione di impatto ambientale
  • Urbanistica. Concessione edilizia non utilizzata e diritto alla restituzione di quanto corrisposto per oneri di urbanizzazione
  • Urbanistica.Aree a bassa sismicità
  • Sviluppo sostenibile.Ambito di applicazione del principio di precauzione

Pagina 654 di 667

  • 649
  • 650
  • 651
  • 652
  • 653
  • 654
  • 655
  • 656
  • 657
  • 658

Newsletter di lexambiente.it

Per ricevere periodicamente notizia degli aggiornamenti del sito puoi iscriverti alla newsletter di Lexambiente che viene di regola inviata con cadenza settimanale.
E' una newsletter dinamica contenente gli ultimi articoli inseriti e viene inviata in formato HTML con link cliccabili che portano direttamente all'articolo selezionato.

ISCRIVITI

Informazioni QUI

XVI edizione- 2025. Informazioni QUI

Ansa - Top News

  • Kiev,bombe aeree russe in Donesk, 2 morti.Colpito ospedale
  • Zelensky, stiamo dando concretezza a garanzie di sicurezza
  • Herzog dal Papa, garantiamo la sicurezza dei cristiani
  • Dall'Ue 761 milioni di euro a 478 giovani ricercatori
  • San Carlo, dal Tribunale stop alla nomina bis di Macciardi
  • Sisma Afghanistan, bilancio sale a 2.200 morti
  • Wafa, 31 morti a Gaza dall'alba, 3 in cerca aiuti
  • Cina, da Kallas pregiudizi ideologici, incita allo scontro
  • Mediobanca ribadisce no a Mps, anche nuovo prezzo inadeguato
  • Scotti batte De Martino, il 'grazie' di Pier Silvio Berlusconi

European Union Forum of Judges for the Environment
 

European Network of Prosecutors for the Environment

 

 


Licenza Creative Commons
                                                           I documenti pubblicati sono utilizzabili per fini non commerciali o di lucro citando la fonte: www.lexambiente.it