Rifiuti.Acque sotterranee
- Dettagli
- Categoria principale: Rifiuti
- Categoria: Giurisprudenza Amministrativa TAR
- Visite: 1394
TAR Sicilia (CT) Sez. I n. 2051 del 11 agosto 2020
Rifiuti.Acque sotterranee
Diversamente dalla precedente disciplina di cui al d.m. n. 471 del 1999, quella attuale prevede gli obblighi di bonifica, con redazione di apposito progetto, soltanto nel caso risultino superati i valori di CSR, in quanto soltanto in tal caso il legislatore qualifica il sito come «contaminato», mentre definisce «sito non contaminato» quello in cui sono stati rilevati valori superiori alle CSC e non alle CSR, eccetto il caso previsto dall’Allegato 1 al Titolo V della Parte IV del d.lgs. n. 152 del 2006, nella parte in cui prescrive che nel «punto di conformità» delle acque sotterranee, cioè nel punto a valle idrogeologico della sorgente di inquinamento «fissato non oltre i confini del sito contaminato oggetto di bonifica», per ciascuna sostanza contaminante devono essere rispettati i valori di CSC. Per le acque sotterranee il punto di conformità rappresenta, dunque, il punto a valle idrogeologico della sorgente al quale deve essere garantito il ripristino dello stato originale (ecologico, chimico e/o quantitativo) del corpo idrico sotterraneo, onde consentire tutti i suoi usi potenziali e che, in attuazione del principio generale di precauzione, deve essere di norma fissato non oltre i confini del sito contaminato oggetto di bonifica e la relativa CSR per ciascun contaminante deve essere fissata equivalente alle CSC di cui all’Allegato 5 della Parte IV del d.lgs. n. 152 del 2006.
Rifiuti.Stabilite le Sanzioni per gli Abbandoni dei sistemi di protezione individuali anti covid 19 mascherine e guanti monouso
Stabilite le Sanzioni per gli Abbandoni dei sistemi di protezione individuali anti covid 19 mascherine e guanti monouso
Decreto Rilancio convertito con la Legge n. 77/2020
di Giuseppe AIELLO
Rifiuti.Centri comunali di raccolta differenziata dei rifiuti urbani
- Dettagli
- Categoria principale: Rifiuti
- Categoria: Cassazione Penale
- Visite: 2294
Cass. Sez. III n. 24973 del 2 settembre 2020 (UP 10 lug 2020)
Pres. Izzo Est. Cerroni Ric. Cacciola ed altri
Rifiuti.Centri comunali di raccolta differenziata dei rifiuti urbani
I centri comunali di raccolta differenziata dei rifiuti urbani, o “ecopiazzole”, necessitano, anche dopo l’introduzione dell’apposita disciplina di cui all’art. 183, comma 1, lett. mm) del d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, del rilascio dell’autorizzazione regionale laddove non rispondano ai requisiti previsti dai decreti ministeriali in materia o le attività in essi svolte esulino dalle funzioni proprie di tali centri
Leggi tutto: Rifiuti.Centri comunali di raccolta differenziata dei rifiuti urbani
Rifiuti.Approvazione del progetto di impianto di recupero
- Dettagli
- Categoria principale: Rifiuti
- Categoria: Consiglio di Stato
- Visite: 1692
Consiglio di Stato Sez. IV n. 4991 del 10 agosto 2020
Rifiuti.Approvazione del progetto di impianto di recupero
L'art. 208, comma 6 dlv 152\06 è significativo della volontà del legislatore di coordinare in modo armonico l’esercizio dei concorrenti poteri di pianificazione spettanti ai diversi livelli di governo del territorio e, secondo il consolidato indirizzo ermeneutico seguito dalla giurisprudenza costituzionale, appare anzi doverosa la leale collaborazione degli enti territoriali nel rispetto delle reciproche prerogative, anche costituzionalmente tutelate. La norma di legge àncora ad un preciso e predeterminato parametro di giudizio il contenuto dello sforzo di motivazione, pretendendo che la stessa sia adeguata.
Leggi tutto: Rifiuti.Approvazione del progetto di impianto di recupero
Beni culturali.Reato di impossessamento illecito
- Dettagli
- Categoria principale: Beni Culturali
- Categoria: Cassazione Penale
- Visite: 2128
Cass. Sez. III n. 24988 del 2 settembre 2020 (CC 16 lug 2020)
Pres. Izzo Est. Reynaud Ric. Quercetti
Beni culturali.Reato di impossessamento illecito
Il reato di impossessamento illecito di beni culturali di cui all'art. 176 del D.Lgs. n. 42 del 2004 non richiede, quando si tratti di beni appartenenti allo Stato, l'accertamento del cosiddetto interesse culturale, né che i medesimi presentino un particolare pregio o siano qualificati come culturali da un provvedimento amministrativo, essendo sufficiente che la "culturalità" sia desumibile da caratteristiche oggettive del bene . Del resto, «le cose indicate nell’articolo 10, comma 1, che siano opera di autore non più vivente e la cui esecuzione risalga ad oltre settanta anni, se mobili…sono sottoposte alle disposizioni della presente Parte fino a quando non sia stata effettuata la verifica di cui al comma 2» (art. 12, comma 1, d.lgs. 42 del 2004, come modificato dall'art. 1, comma 175, lett. c, l. 4 agosto 2017, n. 124, che ha elevato il termine in precedenza fissato in cinquanta anni), vale a dire la verifica della sussistenza di interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico.
Leggi tutto: Beni culturali.Reato di impossessamento illecito
Urbanistica.Obbligo della previa sottoposizione a VAS delle scelte urbanistiche contenute in un piano attuativo
- Dettagli
- Categoria principale: Urbanistica
- Categoria: Giurisprudenza Amministrativa TAR
- Visite: 2162
TAR Umbria Sez. I n. 362 deò 10 agosto 2020
Urbanistica.Obbligo della previa sottoposizione a VAS delle scelte urbanistiche contenute in un piano attuativo
Sussiste l’obbligo della previa sottoposizione a VAS delle scelte urbanistiche contenute in un piano attuativo comportanti elementi di rilevante impatto ambientale e ciò deve essere affermato a fortiori laddove, a monte, sia mancata la valutazione ambientale strategica in sede di approvazione del piano regolatore generale, tanto più ove, come nel caso di specie, il piano attuativo comporti significative deviazioni rispetto ai contenuti dello strumento urbanistico generale.
- Rifiuti.Assenza dei requisiti del deposito temporaneo e conseguenze
- Ambiente in genere.VAS
- Rifiuti.Particolare tenuità del fatto ex art. 131-bis cp e confisca
- Rifiuti.Materiali di riporto
- Rifiuti.Nozione di sottoprodotti di origine animale
- DECRETO LEGISLATIVO 3 settembre 2020, n. 121
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 19 maggio 2020
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 5 agosto 2020
- Caccia e animali.World Wildlife Crime ReportTrafficking in protected species
- Urbanistica.Un ulteriore stop a forme di sanatoria edilizia extraordinem
Pagina 471 di 653