Notiziario dei lavori parlamentari a cura di Maurizio PICCA
Rassegna Normativa
a cura di Maurizio PICCA
Attività Parlamentare
Nonostante l’intensa attività elettorale e referendaria il Parlamento continua a lavorare a pieno regime. Il Decreto Legge sulle Privatizzazioni e la questione del Patteggiamento allargato tengono banco al Senato.
La riforma dell’articolo 68 della Costituzione che introduce, tra le altre
cose, la sospensione dei processi per le cinque più alte cariche dello Stato e
il Disegno di Legge sul Riordino del Settore energetico tengono banco alla
Camera dei Deputati.
In sintesi alla Camera dei Deputati sono in discussione anche i seguenti
provvedimenti:
1) Bilancio interno della Camera
2)
Conversione in Legge dei Decreti sulla Sars e quello su l’Università e
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In sintesi al Senato sono in discussione anche i seguenti provvedimenti:
1) Legge di semplificazione 2001
2) Le misure sullo stato giuridico ed economico degli insegnanti di religione cattolica
In Particolare i lavori toccano anche le seguenti materie:
Riordino del settore energetico
Dopo i pareri delle Commissioni competenti il
Disegno di Legge, presentato dal Governo, in materia di energia è stato
calendarizzato, dall’Aula di Montecitorio, per la prossima settimana
Immunità Parlamentare
Da questa settimana, il Disegno di Legge di attuazione e modifica dell’articolo 68 della Costituzione Italiana, dopo essere stato emendato dai Senatori, inizia il suo iter legislativo nella Commissione Affari Costituzionali e nella Commissione Giustizia della Camera dei Deputati.
E’ prevedibile che tale Disegno di Legge venga calendarizzato, dall’Aula di Montecitorio, nel periodo 16 – 20 giugno.
Le variazioni decise dal Senato, rispetto al testo
iniziale, riguardano la sospensione dei procedimenti penali nei confronti delle
più alte cariche dello Stato (Presidente della Repubblica, Presidente del
Consiglio, Presidente del Senato, Presidente della Camera e Presidente della
Corte Costituzionale)
Trasporti e Ambiente
Misure sulla sicurezza ed efficienza del trasporto aereo e la Legge Delega in campo ambientale sono le più importanti e controverse proposte in discussione alla Commissione Ambiente e Trasporti della Camera dei Deputati
Finanze e Fisco
Le Misure in materia di attività di consulenza
sugli strumenti finanziari e sul Trattamento fiscale dei fabbricati rurali sono
i due principali provvedimenti in discussione alla Commissione Finanza della
Camera dei deputati
Sanità
Il Disegno di Legge sulla Proroga dell’intramonia negli studi, la Riforma del rapporto esclusivo, presentata dal Governo, sono le due questioni più rilevanti all’attenzione della Commissione Igiene e Sanità del Senato
Giustizia
Decreti Legge in attesa di
conversione
1) A.C. 3865 – Proroga del condono fiscale – all’esame della Commissione Finanze della Camera – scade il 7 giugno 2003 - Decaduto
2) A.C. 3970 – Rifinanziamento di provvidenze per le famiglie – Approvato Definitivamente
3) A.S. 2282 – Misure urgenti in materia di personale sanitario – approvato dalla Camera ora all’esame della Commissione Igiene e Sanità del Senato – scade il 23 giugno 2003
4) A.S. 2248 - Valorizzazione e privatizzazione del patrimonio immobiliare pubblico – all’esame della Commissione Finanze del Senato – scade il 11 luglio 2003
5) A.C. 3971 - Misure per il sistema universitario – all’esame dell’Aula della Camera – scade il 13 luglio 2003
6) A.C. 3961 - Misure urgenti per contrastare la Sars – all’esame dell’Aula della Camera – scade il 11 luglio 2003
7) A.S. 2302 – Proroga dell’ospitalità di Palestinesi – approvato dalla Camera dei Deputati ora passa all’esame di Palazzo Madama – scade il 21 luglio 2003
8) A.C. 3998 – Accesso agli esami di avocato – all’esame della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati – scade il 21 luglio 2003
9) Proroga della sospensione degli sfratti e misure per l’autotrasporto di merci per conto di terzi e misure varie – approvato dal Consiglio dei Ministri il 6 giugno 2003
Mappa Sismica
Questo slittamento è una delle conseguenze della nota esplicativa, diffusa dalla Protezione Civile, il 4 giugno.
Un altro punto importante riguarda il periodo transitorio. Il periodo transitorio, di 18 mesi, si riferisce sia alle vecchie norme e sia alle vecchie zonizzazioni
Aree Demaniali
Sarà una sanatoria a maglie larghe quella sulle opere regolari che hanno “Invaso” irregolarmente le aree demaniali.
In questa ennesima sanatoria edilizia, purtroppo condivisa sia dalla maggioranza sia dall’opposizione, sono comprese anche le pertinenze. Viene stabilito il 31 dicembre 2002 come termine ultimo per la realizzazione delle opere da regolarizzare con l’unica condizione che a quella data, le stesse, avessero acquisito le regolari licenze, le autorizzazioni o la denuncia di inizio attività
Classifica in Europa
1) Germania 12.000 MegaWatt installate
2) Spagna 4.830
3) Danimarca 2.880
4) Italia 788
5) Olanda 688
6) Gran Bretagna 552
7) Svezia 328
8) Grecia 276
9) Portogallo 194
10) Francia 145
11) Austria 139
12) Irlanda 137
13) Belgio 44
14) Finlandia 41
15)
Lussemburgo 16
In totale nell’Unione Europea 23.058
Etichettatura alimentare
Sta per essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo che riordina tutta la materia delle etichette alimentari secondo le norme previste da una Direttiva dell’Unione Europea. Bisogna evidenziare che questo riordino sarà complesso e sicuramente irto di ostacoli. La nuova normativa sarà uguale in tutti i Paesi dell’Unione Europea.
In sintesi in Italia dovranno essere esplicitate chiaramente sulle etichette alimentari le seguenti informazioni:
1) contenuto dei grassi
2) la data di scadenza
3) la data di produzione di caffè e succhi di frutta
4) l’anno di vendemmia del vino da tavola
5) l’anno di raccolta delle olive nel caso degli oli extravergini
6) il nome del produttore per i cibi firmati dalla grande distribuzione
7) l’etichettatura non deve indurre il consumatore in errore su natura, qualità, origine e metodo di produzione, e che non possa attribuire proprietà non vere o vantare caratteristiche che hanno tutti i prodotti analoghi, e infine, non potrà magnificare virtù curative e preventive di malattie
Riforma del Lavoro
In pillole come cambiano le regole di impiego
|
Per
l’Azienda |
Per
il Lavoratore |
Collocamento | Apertura ai privati dei servizi per l’impiego | Chi cerca lavoro altre agli sportelli del collocamento pubblico potrà rivolgersi anche alle agenzie private |
Job sharing | Con questa formula di “Lavoro ripartito” le aziende potranno “dividere” un’unica prestazione tra due o più dipendenti | Due o più lavoratori assumono l’adempimento di una unica mansione ovviamente ripartendosi il numero di ore lavorative e la conseguente retribuzione |
Job on call |
Le aziende potranno assicurarsi la disponibilità continuata di un lavoratore, utilizzandola solo però per periodi specifici, a seconda della propria esigenza organizzativa | Aumento vertiginoso della flessibilità lavorativa |
Co.Co.Co. |
Per assicurarsi la consulenza le imprese dovranno elaborare un “progetto” nel quale vengono chiariti i contenuti della collaborazione, la durata, la retribuzione e le modalità del pagamento. In assenza di queste condizioni i rapporti di “collaborazione” saranno considerati rapporti “Subordinati” | Soppressione delle Collaborazioni Coordinate e Continuative. Secondo Confindustria maggiore tutela per i collaboratori |
Staff leasing | Sarà possibile l’affitto di manodopera anche a tempo indeterminato. Le Aziende potranno “affittare” interi staff di lavoratori per lo svolgimento di una serie di attività. | Secondo Confindustria questo nuovo strumento amplierà le opportunità di quanti cercano un impiego |
Lavoro occasionale | Non si tratta di una opportunità messa a disposizione delle aziende quanto delle famiglie che potranno servirsi del “lavoro occasionale” ad esempio per le baby sitter o il giardiniere. Queste prestazioni potranno essere pagate con un buono che comprende sia la retribuzione sia i contributi previdenzoiali | Alcune categorie, sempre secondo Confindustria, tra cui casalinghe, disoccupati da almeno un anno, studenti o disbili potranno svolgere piccoli lavori occasionali, dall’assistenza ai bambini alle lezioni private. Per farlo dovranno iscriversi alle liste dei centri per l'impiego ma non perderanno lo status di disoccupati |
Attività Regionale
Sul Bur della regione Campania è stata pubblicata la Deliberazione della Giunta regionale in materia di “Istruzioni generali per la redazione di progetti di restauro nei Beni architettonici di valore storico – artistico in zona sismica”
Sul Bur della regione Liguria è stata pubblicata la Deliberazione della Giunta regionale in materia di “Norme tecniche per la Via – Definizione dei contenuti minimi della documentazione da allegare alla domanda di compatibilità ambientale”
Sul Bur della regione Molise sono state pubblicate:
- la Legge regionale in materia di “Modifiche ed integrazioni alla Legge regionale n° 38 del 26 novembre 2002, ad oggetto: “interventi urgenti per fronteggiare lo stato di emergenza conseguente agli eventi sismici del 31 ottobre 2002 ed altre disposizioni di protezione civile”
- la Legge regionale in materia di “Interventi urgenti per la bonifica dell’amianto
Sul Bur della Provincia autonoma di Bolzano sono state pubblicate:
- La Legge provinciale in materia di “Disciplina delle cave e delle torbiere”
- La Legge provinciale in materia di “Modifica della Legge provinciale in materia di applato e di esecuzione di lavori pubblici”
Sul Bur della regione Puglia sono state pubblicate:
- Il Regolamento regionale in materia di “Sospensione degli effetti delle norme concernenti le grandi strutture di vendita”
- La Deliberazione della Giunta regionale in materia di “Por Puglia 2000 – 2006: presa d’atto degli adattamenti del Completamento di programmazione alla data del 4 febbraio 2003”
Sul Bur della regione Umbria è stata pubblicata la Deliberazione della Giunta regionale in materia di “Condizioni e criteri tecnici in base ai quali, nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia, gli impianti per la gestione dei rifiuti, ad eccezione delle discariche, possono essere localizzati in aree destinate ad insediamenti produttivi – Approvazione”
Costituzione Europea
Dopo 16 mesi di lavoro, La Convenzione di Bruxelles ha varato il testo della futura Costituzione Europea. Come da accordi, la questione ora passa ai Governi dei Paesi membri.
Giscard d’Estaing, il 19 giugno a Salonicco, presenterà la bozza al Consiglio Europeo perché la discuta e la conduca alla firma del trattato.
Il testo approvato, il 13 giugno 203, per consenso, non si è votato si è solo applaudito, è lungi dall’essere del tutto soddisfacente, comunque possiamo affermare, senza ombra di dubbio, che questo passo è effettivamente importante e storico, anche se è un passo assai prudente.
La Carta Costituzionale definisce gli obiettivi primari dell’Unione Europea, ed è nata per poter coordinare le politiche di tutti gli Stati membri.
La Carta Costituzionale Europea è composta da un preambolo, da una “Prima Parte” e da una “Seconda Parte”.
Con il Preambolo si enunciano i principi ispiratori della nuova Europa unificata.
Con la “Prima Parte” si entra nelle materie riguardanti i diritti fondamentali e la cittadinanza, le competenze e le Istituzioni.
In sostanza si può affermare che con la “Prima Parte” si “regolamenta” l’ampio complesso della vita democratica dell’Unione Europea.
Con la “Seconda Parte” si esplicitano, le questioni fondamentali che riguardano la Carta, i diritti fondamentali dei cittadini europei quali: dignità, libertà, uguaglianza, solidarietà, cittadinanza e giustizia
Uno dei punti di “debolezza” è la conferma del diritto di veto da parte dei singoli governi su molte materie strategiche.
Mentre sono state introdotte e definite novità molto importanti come, ad esempi, una Presidenza del Consiglio di lunga durata e il rappresentante unico di Commissione e Consiglio per la Politica estera europea.
Tenendo conto di quanto sopra indicato, a questo punto possiamo però affermare con certezza che la lunga “guerra” tra sostenitori del metodo comunitario e i sostenitori di una “Europa dei Governi” non è assolutamente ancora finita.
Come cambieranno le istituzioni europee
Parlamento Europeo
Esercita insieme al consiglio le funzioni legislative e di bilancio. Elegge il Presidente della Commissione e ratifica la nomina del Ministro degli Esteri e dei Commissari.
Aumenta i suoi poteri di decisone e ha l’ultima
parola su tutte le spese dell’Unione Europea. Sarà composta da 736 membri,
per una durata di cinque anni
Consiglio Europeo
Presidente del Consiglio Europeo
Presiede e prepara i lavori del Consiglio Europeo in raccordo con il Presidente della Commissione e sulla base dei lavori del Consiglio degli Esteri (il cosiddetto Consiglio degli Affari Generali – composto dai ministri degli Esteri).
E’ il rappresentante esterno dell’Unione
Europea. E’ eletto dal Consiglio Europeo per 30 mesi, rinominabile per una
sola altra volta, può far parte di altre istituzioni europee ma non può avere
mandati nazionali
Consiglio dei Ministri
Esercita, insieme al Parlamento europeo, funzioni legislative e di bilancio. Tale organismo è composto da un rappresentante di ogni Stato membro a livello ministeriale (in parole povere uno per ogni Ministero), ad eccezione di quello degli Esteri. La Presidenza ha durata di un anno ed è a rotazione. E’ previsto anche un Consiglio legislativo che sarà unificato con quello degli Affari generali.
Alcuni dei suoi compiti è il coordinamento dei
diversi Consigli con l’esclusione di quello degli esteri
Diritto di iniziativa popolare
Su proposta di un milione di cittadini europei,
rappresentativi di ogni Paesi membri (la quota della rappresentanza è ancora
tutta da definire) la Commissione Europea sarà invitata ad adottare una
iniziativa legislativa
Commissione Europea
Promuove l’interesse generale europeo e prende le iniziative appropriate a tal fine.
Verifica il rispetto della Costituzione e l’applicazione del diritto dell’Unione europea sotto il controllo della Corte di Giustizia. Promuove ogni atto legislativo, salvo quelli per cui la Costituzione dispone diversamente, assicura la rappresentanza esterna dell’Unione tranne che sulla politica estera e sulla difesa comune e promuove la programmazione annuale e pluriennale.
Dal 1 novembre 2009 sarà composta da un collegio
di 15 Commissari compreso il suo Presidente e potrà essere assistita da altri
15 Commissari (numero massimo) non aventi diritto di voto. Tra i Commissari è
prevista la rotazione, tale rotazione dovrà adempiere al concetto della
rappresentatività ugualitaria
Presidente della Commissione Europea
Esplicità gli orientamenti nell’ambito dei quali la Commissione Europea svolge le sue funzioni, sceglie i Commissari, può nominare dei Vicepresidenti della Commissione. Su proposta del Consiglio Europeo è eletto dal Parlamento europeo
Ministro degli Esteri
Contribuisce ed elabora la Politica estera, di
sicurezza e di difesa comune. E’ il Vicepresidente della Commissione Europea.
E’ eletto dal Consiglio Europeo d’accordo con il Presidente della
Commissione europea e tale nomina deve essere ratificata dal Parlamento Europeo
Corte di Giustizia
Controlla e assicura il rispetto dei diritti nel
rispetto della Costituzione europea. La Corte di Giustizia comprende i tribunali
di prima istanza ed i tribunali speciali. E’ costituita da un giudice per ogni
Stato membro
Maggioranza qualificata
Dal 2009 sarà basata sulla maggioranza degli Stati membri e su quella del 60% della popolazione complessiva e non più sul voto ponderato fissato a Nizza. Ancora devono essere definiti alcuni dei settori in cui la maggioranza qualificata sarà estesa