FORUM di Lexambiente

In un registro di carico scarico sono registrate 6 operazioni di carico di un rifiuto liquido non pericoloso per poco più di 2 metri cubi. Sono le acque di spurgo di alcuni piezometri di monitoraggio. Nessuna delle 6 operazioni è stata "scaricata". Il codice EER attribuito, e confermato da analisi, è il 19.13.08: rifiuti liquidi acquosi e rifiuti concentrati acquosi prodotti dalle operazioni di risanamento delle acque di falda, diversi da quelli di cui alla voce 19 13 07.

Il rifiuto era custodito in un sito non presidiato (ex-sito industriale, ora dismesso), dove sono presenti videocamere ed un servizio di vigilanza, nonostante questo, gli episodi di violazione della proprietà sono numerosi e rubati cavi elettrici, tombini in ghisa, reti di confine, le stesse telecamere dell'impianto di sorveglianza ed anche i 3 fusti plastici (IBC) dove erano contenuti i rifiuti liquidi. Si immagina siano stati semplicemente svuotati e portati via.
Le denunce eseguite dalla azienda nel tempo sono diverse, ma in nessuna ho trovato un chiaro riferimento ai contenitori IBC che contenevano i rifiuti.
Come far regolarizzare questa anomalia?

Direi che l'unica cosa da fare è integrare la denuncia con la scomparsa dei fusti e scaricare i rifiuti con un unico movimento, facendo riferimento, nelle annotazioni, alla denuncia (di cui alleghi copia nel registro)