FORUM di Lexambiente

Premetto che sono in estremo imbarazzo e notevole difficoltà, perché digiuno completamente della materia, anche se chiamato a occuparmene, e attanagliato da una fretta urgente a capire.

Spero che io abbia almeno postato la questione nella sezione corretta (diversamente vorrete scusami! ) e, soprattutto, di poter ricevere una risposta chiarificatrice.

Vado per punti per illustrare il mio percorso, così da essere corretto più facilmente e alla fine porrò la domanda.

• L'articolo 124 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. al comma 1 dispone che "Tutti gli scarichi devono essere preventivamente autorizzati.";
• l'ambito in cui mi sto muovendo è quello degli scolmatori/sfioratori/scaricatori di piena e di emergenza;
• la mia Regione Marche, nel proprio Piano di Tutela delle Acque - Sezione D - Norme Tecniche di Attuazione (NTA), all'articolo 24 "Definizioni" considera "scaricatori o scolmatori o sfioratori di piena: dispositivi che consentono lo scarico delle portate di supero in tempo di pioggia in determinate sezioni delle reti di fognatura di tipo misto".

Ora, mi ritrovo a dover rilasciare un'autorizzazione laddove la situazione di specie, secondo il gestore del SII, è la seguente:

• i recapiti da scolmatori sono due, poniamo denominati X e Y;
• su ciascuno dei suddetti due recapiti giungono le acque di sfioro di due distinti pozzetti di troppo pieno (deduco io: ho quattro pozzetti di troppo pieno, due per ogni scolamtore);
• ogni pozzetto di troppo pieno ha un proprio identificativo e una propria scheda tecnica illustrativa.

Domanda: cosa devo andare ad autorizzare? Il recettore (ne avrei due), il manufatto scolmatore (sempre due, X e Y) oppure, diciamo, gli sfiori/scarichi?

Pure per un livello maggiore di dettaglio (altrettanto rifacendomi alle schede tecniche che ho in mano, cioè quattro), sono propenso per autorizzare ciascuno dei quattro sfiori/scarichi e non, come si aspetta il gestore, soltanto due recapiti.

Nella mia totale ignoranza, un conto è lo scarico (che assimilo allo sfioro), altra realtà invece il recapito (più vicino al concetto di recettore).

La ratio dell'articolo 124 la intendo più orientata verso la bocca d'uscita dell'acqua, per essere brutale.

Grazie infinite per l'attenzione!

condivido...si autorizza lo scolmatore e il relativo (o i relativi) scarico\hi... cioè se ho uno scolmatore con 2 scarichi autorizzo il manufatto indicando nell'autorizzazione S1, S2 e i relativi corpi recettori.

Innanzitutto ti ringrazio infinitamente per il riscontro!

Perdona se approfitto del tuo tempo, ma vorrei aggiungere una considerazione, da sottoporre al tuo giudizio.

Per essere più realista del re, all'atto del rilascio del provvedimento, trovandomi di fronte a un unico manufatto scolmatore dotato di due scarichi, sarei propenso ad autorizzare non tanto il singolo manufatto, bensì espressamente e unicamente, menzionando solo questi (con ogni informazione annessa e connessa, compresi i corpi recettori), gli scarichi S1 ed S2 (o, tollera la mia deformazione, S ed S-bis).

Spero di essermi spiegato ...

Stavo ulteriormente analizzando la questione, cercando di guardarla da ogni angolatura e mi sono avventurato nel disegno (a mano libera! ... perdonatemi!!! ) che segue.


Se la situazione fosse quella da me così (squallidamente, ammetto) rappresentata, il ragionamento si sovvertirebbe?
Ossia: a questo punto, immaginando un collettamento tra i due troppo pieno e l'effettiva bocca di scarico, dovrei autorizzare solo lo scarico/recapito finale ... il mio cervello è in ebollizione!

secondo me ti stai complicando la vita ...
il manufatto è 1 ...
i tubi che arrivano al corpo recettore quanti sono??
io autorizzarei lo scolmatore x che si trova in località y che scarica nel fiume z mendiante i punti di scarico S1, S2, S3, Sennesimo...
punto.

perchim ha scritto: ↑30 novembre 2020, 10:21 secondo me ti stai complicando la vita ...

Su questo non posso che darti ragione! ... aggiungi che faccio una confusione infernale tra caditoie, pozzetti di troppo pieno, sfiori, scarichi, recettori e chi più ne ha, più ne metta!

perchim ha scritto: ↑30 novembre 2020, 10:21 il manufatto è 1 ...

Il manufatto scolmatore è uno: confermo.

perchim ha scritto: ↑30 novembre 2020, 10:21 i tubi che arrivano al corpo recettore quanti sono??

Dunque, dalle foto che abbiamo recuperato dalle schede tecniche la situazione sembrerebbe essere quella che ho indecorosamente disegnato.
Voglio dire che nel bel mezzo della carreggiata della strada c'è una specie di pozzo (con tappo/chiusura a livello strada), dove, una volta aperto, si vedono arrivare due tubi e un altro che parte. Poi, sempre in un'altra foto è ripreso il manufatto scolmatore, qualche decina di metri più a valle, verso il mare insomma.

perchim ha scritto: ↑30 novembre 2020, 10:21 io autorizzarei lo scolmatore x che si trova in località y che scarica nel fiume z mendiante i punti di scarico S1, S2, S3, Sennesimo...
punto.

Credo che per dipanare la situazione sia necessario un sopralluogo in sito.
Perché il nocciolo della vicenda diventa capire se dal pozzetto in mezzo alla strada parte effettivamente un unico tubo, che raccoglie le acque dei due pozzetti di troppo pieno e arriva sino al manufatto scolmatore più a valle.

ecco bravo... condivido per il sopralluogo

Vada per il sopralluogo allora!
Grazie del supporto!!!

Allora, riassumiamo:

1) senza soluzione di continuità due tubazioni di troppo pieno collettano le acque di scarico (a. r. urbane?) in un pozzetto di raccolta da cui diparte un unico collettore che recapita le acque al corpo ricettore finale ----> lo scarico è unico e va autorizzato.

2) occorre verificare se le acque sono solo meteoriche o miste e se sono solo metroiche di dilavamento o r. urbane (cambia la procedura autorizzativa: scarico/immissione)

Scusandomi per l'estremo ritardo con cui riesco a rispondere, dalla documentazione in mio possesso, credo ragionevolmente di poter dire che si ricade nel primo caso.

ecoacque ha scritto: ↑29 dicembre 2020, 20:25
1) senza soluzione di continuità due tubazioni di troppo pieno collettano le acque di scarico (a. r. urbane?) in un pozzetto di raccolta da cui diparte un unico collettore che recapita le acque al corpo ricettore finale ----> lo scarico è unico e va autorizzato.

Grazie a tutti per i chiarimenti forniti!