RIFIUTI DA CONTO LAVORAZIONE

[lucatog]

Buogiorno a tutti,
ho un cliente (A) che condivide il proprio capannone con altra società (B) facente parte dello stesso gruppo.
(A) fornisce il materiale a (B) in conto lavorazione, (B) mette solo la forza lavoro. Qualche anno fa hanno fatto una scrittura privata dove in poche parole si definisce che i rifiuti di (B) vengono gestiti da (A). A mio avviso non è fattibile, i rifiuti li produce comunque (B) e quindi li deve gestire (B), sul 152 non ho trovato nulla, mi sapete aiutare? Grazie

[lore68]

diciamo che è indubbio che i rifiuti li produca B, però che non è detto che anche A sia del tutto fuori pericolo in caso di inadempienze. Le questioni privatistiche sulla responsabilità della gestione dei rifiuti sono rimaste fuori sino alla modifica della definizione di "produttore del rifiuto" lettera f) articolo 183, operata da una delle migliaia di modifiche del testo (L. 125/2015) e che sostanzialmente ha introdotto come per produttore del rifiuto si intenda "il soggetto la cui attività produce rifiuti e il soggetto al quale sia giuridicamente riferibile detta produzione (produttore iniziale) o chiunque effettui operazioni di pretrattamento, di miscelazione o altre operazioni che hanno modificato la natura o la composizione di detti rifiuti (nuovo produttore);
ad esempio, se io dò un appalto ad una impresa edile e questa gestisce male i rifiuti, anche io sono perseguibile come "produttore" in quanto soggetto giuridicamente riferibile per quella produzione di rifiuti (es: se non avessi dato in appalto i lavori i rifiuti non sarebbero stati prodotti etc.)

parallelamente se A ha dato del lavoro da fare a B e questo lavoro implica appunto produzione di rifiuti, mi sembra che A sia proprio il "soggetto al quale sia giuridicamente riferibile detta produzione" e che quindi appunto sia responsabile in solido...
IMHO ovviamente

[lucatog]

Grazie