FORUM di Lexambiente

ho un dubbio ,vorrei sapere se per un istallazione di un dissuasore acustico si necessiti di autorizzazioni ambientali o altro?
tengo presente che il luogo dell istallazione si trova all interno di un area protetta ( parco regionale naturale )

Ciao,oltre agli adempimenti necessari dal concessionario della strada (comune, provincia/città metropolitana o regione) per il codice della strada sicuramente è bene richiedere il nulla osta da parte del gestore del parco...
Anche se la strada è servizio pubblico è meglio fare un avviso in più... alla fine anche per correttezza

e se parliamo di dissuasori acustici contro la fauna ????

Scusa avevo inteso per le vie di comunicazione...
Nel tuo caso forse, anche in base alla normativa regionale (in piemonte esiste la lr 19/2009), servirà una VINCA (valutazione incidenza ambientale ) firmata da tecnico in materia faunistica (uccelli; mammiferi)
senti l'ufficio regionale o provinciale oltre all'ente parco
In ambito nazionale, la valutazione d'incidenza viene disciplinata dall'art. 6 del DPR 12 marzo 2003, n. 120 , (G.U. n. 124 del 30 maggio 2003) che ha sostituito l'art.5 del DPR 8 settembre 1997, n. 357 che trasferiva nella normativa italiana i paragrafi 3 e 4 della direttiva "Habitat". Il DPR 357/97 è stato, infatti, oggetto di una procedura di infrazione da parte della Commissione Europea che ha portato alla sua modifica ed integrazione da parte del DPR 120/2003.

anche se in ritardo ..grazie per la tua esaustiva risposta.

Scusate se mi inserisco nella domanda.
E' invece possibile installare sulla propria proprietà un dissuasore acustico che imita il verso di un rapace dalla mattina alla sera ogni 3-4 minuti senza chiedere alcun permesso ?
In particolare un mio vicino, molto vicino perche' e' a 20 metri, ne ha installato uno per evitare che gli uccelli gli entrino sotto al tetto, peccato che il suono e' fortissimo e si sente fino a 500 metri di distanza.
Peraltro mi sa pure che non ha raggiunto lo scopo perche' gli storni continuano a svolazzare tranquilli.
Il comune mi di che che se il disturbo supera i limiti di legge dell'inquinamento acustico posso chiamare l'Arpat, ma questi ultimi mi dicono che se il rumore non e' continuo ci posso fare poco e che il caso rientra nell'art.844 cc, ovvero immissioni tra fondi vicini.
bisogna per forza andare per le vie legali ?