Smantellamento piste di cantiere. rifiuto o sottoprodotto?

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sienite
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Smantellamento piste di cantiere. rifiuto o sottoprodotto?

Messaggio da sienite »

Buon giorno a tutti, volevo un vostro parere in merito allo smantellamento di piste di cantiere.
All'interno di un progetto stradale sono state realizzate alcune piste di cantiere riportando sia materiali di cava provenienti dall'esterno sia terre e rocce provenienti dai lavori. Si pone ora la necessità di smantellare le piste e utilizzarne il materiale per realizzare un rilevato sempre nello stesso cantiere senza necessità di alcun trattamento (il materiale è già perfetto così).
La domanda è:
Secondo voi il materiale proveniente dalle piste è rifiuto e pertanto per riutilizzarlo è necessario un recupero in sito oppure posso utilizzare l'art 184 bis sui sottoprodotti (o addirittura l'art 185 ......e altro materiale allo stato naturale escavato nel corso di attività di costruzione, ove sia certo che il
materiale sarà utilizzato a fini di costruzione allo stato naturale nello stesso sito in cui è stato
escavato
)??
E in più, lo scavo di una pista fatta con terre e inerti è assimilabile ad una attività di C&D oppure no?
Una recente sentenza della Cassazione infatti afferma che per gli inerti da C&D non è applicabile l'art. 184-bis ma è rifiuto da recuperare.
cosa ne pensate?
grazie
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